Neve e gelo al villaggio.

Presepe di Manarola, le Cinque Terre (La Spezia)

Dopo uno splendido ed indimenticabile weekend  a Manarola , ospiti di una cara amica, per ammirare oltre al suggestivo presepe sulla collina delle tre croci illuminato da migliaia di luci anche il paesaggio, che in questo periodo dell’anno è veramente fantastico, favoriti anche dalla bella giornata, a buon ragione Ivano diceva che meritava  andarci, siamo ritornati nel fine settimana  dal 19 al 21 nel “nostro paradiso”.Al villaggio eravamo soli, a parte Mario e i suoi suoceri ed abbiamo trovato neve e gelo , che ci ha causato solo per un giorno la mancanza di acqua, ma che comunque ci ha  rallegrato perchè visto che si avviciano le festività cosa sarebbe stato un Natale senza neve: un libro senza parola, una festa senza musica .  Venerdì sera a buio il paesaggio sembrava illuminato, si è vero che c’era il cielo stellato e la luna, ma tutto era bianco, luminoso, silenzioso, ovattato. E’ proprio vero che la neve  dà la sensazione di  sofficità, di morbidezza , di felpato, tutto intorno sembra attutito, ti viene la voglia di sprofondartici dentro, i rumori , persino i colori intorno assumono un aspetto diverso. Il lago era ghiacciato ed il prato intorno sembrava panna montata.

E’ strana la sensazione che riesce a donare la neve, al di là degli inconvenienti pratici che poi materialmente crea. E’ incredibile il senso di pace che può darti vedere fioccare la neve. Forse perchè ovatta le sensazioni, i sentimenti, forse perchè vi è silenzio senza esservi silenzio. Provate a fermarvi un attimo mente la neve cade, c’è tanto silenzio, ma non vi sentite soli, è un silenzio bello, positivo forse perchè la neve è così soffice, morbida. Al mattino di sabato quando  quando ho aperto le finestre c’era una luce incredibile, bianca persino abbagliante, nonostante alle 7,30 fosse ancora buio. Otello ha trovato difficoltà ad andare sulla neve perchè sprofondava e bisognava  prenderlo in braccio, comunque è azzardoso e sfida anche il gelo. Eccovi alcune foto, sia di Manarola, per far vedere le bellezze di questo luogo  a chi non le conosce sia del villaggio d’inverno.

Anna e Lucio.