Finalmente ancora un pò di neve al villaggio.

Era dall’otto di gennaio, vuoi una ” cinghialata”  programmata da tempo , vuoi la ” voglia” di stare con la nostra Chiara, che non ritornavamo nel nostro Paradiso. Venerdì, nonostante le  previsioni non fossero delle più rosee, siamo ritornati al villaggio. Siamo arrivati verso le cinque, il tempo era un pò nuvoloso , non c’era nè neve nè nebbia ma un vento gelido che ci ha fatto, dopo la consueta passeggiata con Otello,  rintanare subito in casa. Al villaggio eravamo solo noi e   un’altra famiglia ed il silenzio era assoluto  .  Sabato mattina il vento era cessato e nel pomeriggio ha cominciato a nevicare fino alla sera.  Poca neve che però durante la notte di sabato è aumentata tant’è che domenica mattina ci siamo svegliati con circa  20 cm di neve. Tutto era  bianco e silenzioso e mi ripeto  e mi ripeterò ancora: ”  è strana la sensazione che riesce a donare la neve, al di là degli inconvenienti pratici che poi materialmente crea, è  incredibile il senso di pace che può darti vedere fioccare la neve, forse perchè ovatta le sensazioni, i sentimenti, forse perchè vi è silenzio senza esservi silenzio. Provate a fermarvi un attimo mente la neve cade, c’è tanto silenzio, ma non vi sentite soli, è un silenzio bello, positivo forse perchè la neve è così soffice, morbida. Tutto è rallentato, è felpato, anche quando cammini  sulla neve specialmente quando è caduta da poco è una sensazione particolare che non si può descrivere,  persino il rumore che si sente quando si cammina è indescrivibile , bisogna provare e quando vedi il paesaggio tutto bianco, la strada bianca quando non è ancora passato nessuno, quando tutto è liscio quando non c’è ancora nessuna impronta è una sensazione, che almeno a me fa sentire una pace assoluta, una tranquillità e serenità interiore  , che viene affievolità quando rientro in citta, ma che mi lascia comunque la voglia di ritornare al più presto nel ” nostro Paradiso”. Starei delle ore alla finestra a vedere la neve ed il paesaggio innevato specialmente quando non c’è nessuno. Lucio si è cimentato in una passeggiata con le racchette da neve , quelle di legno ,  in previsione della ciaspolata che organizzerà Oscar,  ma è stata una faticaccia. Domenica ha nevicato poco ma quasi tutto il giorno e quando siamo partiti venivano bei fiocchi. Anna e Lucio.

Otello in difficoltà nella neve.

Tutto è bianco.

Il lago ghiacciato ricoperto dalla neve.

Persino il muro è imbiancato.

Otello.

Ci piace d'estate, ci piace d'inverno, e se non l'avete ancora capito ci pace sempre. E' il " nostro paradiso".

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